L'economia italiana registra una ripresa costante dalla crisi COVID-19 grazie alla campagna di vaccinazione e al generoso sostegno fiscale alle famiglie e alle imprese. I rischi per le prospettive sono notevoli, tenuto conto anche delle varianti del virus e dell'andamento dei tassi di interesse a livello globale. Per portare la crescita e l'occupazione a livelli superiori a quelli pre-pandemia è imperativo migliorare la composizione della spesa pubblica e delle tasse. Tali miglioramenti, combinati all'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che comprende riforme e investimenti strutturali imprescindibili, possono favorire una transizione più rapida a un'economia più verde e più digitalizzata. Per conseguire questi obiettivi saranno necessarie una serie di riforme amministrative e legislative. Il miglioramento della giustizia civile, dell'amministrazione fiscale e degli investimenti pubblici sarà essenziale per stimolare la crescita del reddito. Un uso più efficace delle informazioni sulla performance e delle revisioni di spesa può aiutare a riassegnare la spesa pubblica alle attività che favoriscono maggiormente la crescita. Il riesame delle norme esistenti e delle relative modalità di applicazione migliorerebbe il contesto imprenditoriale. Processi di assunzione più snelli e il miglioramento del sistema di valutazione, ricompensa e sostegno alla performance dei dipendenti pubblici colmerebbero le crescenti carenze di competenze che caratterizzano la forza lavoro del settore pubblico. Il consolidamento della cooperazione tra i diversi livelli del Governo italiano migliorerebbe l'erogazione di servizi pubblici quali l'assistenza all'infanzia e le politiche attive del mercato del lavoro.
CAPITOLO SPECIALE: RAFFORZARE L'EFFICACIA DEL SETTORE PUBBLICO ITALIANO