Negli ultimi anni, l’economia italiana ha segnato una modesta ripresa, sostenuta dalle condizioni economiche globali, da una politica monetaria espansiva e dalle riforme strutturali. Tuttavia, recentemente, la ripresa è rallentata e l’Italia continua a subire le conseguenze di problemi sociali ed economici che perdurano. Il tenore di vita degli italiani è quasi pari al livello rilevato nel 2000 e i tassi di povertà dei giovani restano alti. Negli ultimi decenni, le grandi disparità regionali si sono ampliate. Un pacchetto di riforme completo volto ad aumentare la produttività e la crescita dell’occupazione è essenziale per una crescita e un’inclusione sociale più solide. Le prestazioni relative all'esercizio di un’attività professionale e un regime di reddito garantito moderato dovrebbero far crescere l’occupazione e ridurre la povertà, a condizione che tali strumenti siano sostenuti da migliori programmi di ricerca di lavoro e di formazione. L’azione volta a razionalizzare e a migliorare il coordinamento tra gli organi interessati dalle politiche di sviluppo regionale e il rafforzamento della capacità al livello delle amministrazioni locali aiuterebbero a promuovere la crescita e l’inclusione sociale nelle regioni meno sviluppate.
CAPITOLO SPECIALE: AFFRONTARE IL DIVARIO SOCIALE E REGIONALE DELL’ITALIA