1. Il mercato delle cripto-attività (comprese le criptovalute e i token crittografici) è in rapida crescita, il che ha ripercussioni anche sulle amministrazioni fiscali, che devono adattarsi al ruolo sempre più importante delle stesse. In particolare, sono diverse le caratteristiche delle cripto-attività che possono porre nuove sfide per le amministrazioni fiscali nei loro sforzi volti a garantire l'adempimento fiscale dei contribuenti.
2. In primo luogo, il fatto che le cripto-attività si basino sulla crittografia e sulla tecnologia a registro distribuito, in particolare sulla tecnologia blockchain, significa che possono essere emesse, registrate, trasferite e memorizzate in modo decentralizzato, senza dover ricorrere a intermediari finanziari tradizionali o ad amministratori centrali.
3. Inoltre, il mercato delle cripto-attività ha creato una nuova serie di intermediari e altri prestatori di servizi, come le piattaforme di scambio di cripto-attività e i prestatori di servizi di portafoglio digitale, che attualmente possono essere soggetti solo a una vigilanza normativa limitata. Le piattaforme di scambio di cripto-attività agevolano in genere l'acquisto, la vendita e lo scambio di cripto-attività con altre cripto-attività o monete fiduciarie. I prestatori di servizi di portafoglio digitale offrono "portafogli" digitali che le persone fisiche possono utilizzare per memorizzare le loro cripto-attività tramite l'autorizzazione con chiavi pubbliche e private. Tali servizi possono essere forniti sia tramite portafogli online (ossia i portafogli caldi o hot wallet) sia tramite prestatori di servizi che offrono prodotti che consentono alle persone fisiche di memorizzare le loro cripto-attività offline su portafogli scaricati (ossia i portafogli "freddi" o cold wallet). Entrambi i tipi di prodotti sono rilevanti per le autorità fiscali.